Brucia-grassi che aiutano a perdere peso in modo naturale

Quando si parla di alimenti “bruciagrassi”, si fa riferimento a quei cibi che possono favorire il metabolismo, migliorare la digestione e aiutare il corpo a utilizzare meglio le riserve di grasso. Sebbene nessun alimento da solo possa garantire la perdita di peso, alcuni possono dare una spinta in più se inseriti in una dieta equilibrata.

Se vuoi perdere peso in modo naturale, alcuni alimenti possono diventare tuoi alleati grazie alle loro proprietà brucia-grassi e drenanti. Vediamo insieme quali sono!
Gli alimenti brucia-grassi che stimolano il metabolismo comprendono: proteine magre, spezie, bevande, verdure a foglia verde, agrumi, frutta secca e semi.

Le spezie, alleate del metabolismo :

Le spezie non sono solo un modo per dare più sapore ai piatti senza aggiungere calorie, ma possono anche favorire la digestione, ridurre il gonfiore addominale e stimolare il metabolismo. Alcuni contengono composti bioattivi in ​​grado di aumentare la termogenesi, ossia il consumo di energia da parte del corpo, mentre altre favoriscono il transito intestinale e riducono l’infiammazione.
• Peperoncino: Contiene capsaicina, una sostanza che accelera il metabolismo e aiuta a bruciare calorie più velocemente.
• Cannella: Regola i livelli di zucchero nel sangue e riduce la voglia di dolci, aiutando a controllare l’appetito.
• Zenzero: Favorisce la digestione e ha un effetto termogenico che aiuta a bruciare i grassi in eccesso.
• Curcuma: Ha proprietà antinfiammatorie e aiuta a contrastare l’accumulo di grasso, in particolare nella zona addominale.
• Cacao amaro: Ricco di antiossidanti, stimola il metabolismo e riduce la sensazione di fame nervosa.


Alimenti drenanti per eliminare i liquidi in eccesso e a ridurre la sensazione di gonfiore:
• Cetriolo: Composto principalmente da acqua, è un eccellente diuretico naturale che aiuta a eliminare le tossine.
• Ananas: Contiene bromelina, un enzima che favorisce la digestione e contrasta la ritenzione idrica.
• Arancia: Ricca di vitamina C e acqua, stimola la diuresi e aiuta a mantenere la pelle tonica.


Puoi aggiungere queste spezie ai tuoi piatti, bere infusi a base di zenzero e cannella o gustare una fresca insalata di cetriolo e arancia. Con piccoli cambiamenti quotidiani, puoi migliorare il tuo metabolismo e sentirti più leggero! Inserire questi alimenti nella dieta, insieme a uno stile di vita attivo e un’alimentazione equilibrata, può aiutare a ottimizzare il metabolismo e migliorare la composizione corporea. Tuttavia, è fondamentale seguire un piano personalizzato, adatto alle proprie esigenze e condizioni di salute.


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Dieta per Ipotiroidismo

Sei sempre stanca, hai difficoltà a dimagrire e senti che la tua energia è sempre sotto zero?
Potrebbe essere legato alla tua tiroide. L’ipotiroidismo è una condizione più comune di quanto pensi e può manifestarsi con sintomi come:

  • Stanchezza cronica.
  • Aumento di peso, nonostante gli sforzi.
  • Sensazione di freddo costante.
  • Pelle secca e capelli fragili.
  • Desiderio di carboidrati.
  • Gonfiore e difficoltà di concentrazione (la cosiddetta “mente annebbiata”).

Ma non preoccuparti: con i giusti accorgimenti alimentari puoi fare la differenza!

Per chi soffre di ipotiroidismo sono fondamentali alcuni alimenti, in particolare i 3 alimenti amici della tua tiroide:

  1. Pesce azzurro: ricco di iodio e Omega-3, fondamentali per il benessere della tiroide.
  2. Proteine di qualità come uova biologiche o pollo.
  3. Frutta secca (noci e mandorle): apportano selenio e zinco, minerali chiave per una tiroide in salute.

Ci sono anche numerosi alimenti che possono favorire la disfunzione della tiroide e quindi da limitare, te ne indico 3 :

  1. Soia e derivati: possono interferire con l’assorbimento degli ormoni tiroidei.
  2. Cavoli e broccoli crudi: contengono sostanze che possono ostacolare la funzione tiroidea se consumati in eccesso.
  3. Zuccheri raffinati: peggiorano stanchezza e infiammazione.

Prenditi cura della tua tiroide e ritrova energia, leggerezza e vitalità!
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Ricevo a:

Marano di Napoli-Corso Europa 147

Napoli, Via Stendhal 11-presso Dental Studio

Valutare La Composizione Corporea Mediante Antropometria

La valutazione della composizione corporea è essenziale nel definire lo stato nutrizionale e di salute dell’individuo.
Valutare quantità e qualità di massa grassa (FM), massa magra (FFM) è utile nel definire l’efficacia dell’intervento nutrizionale.

L’antropometria è stata definita dall’OMS come un metodo per la valutazione della composizione corporea e dello stato nutrizionale.
Peso, statura, pliche e circonferenze possono essere utilizzati per ottenere la stima della composizione corporea attraverso un’equazione predittiva.


Peso e statura forniscono informazioni sull’entità dell’accrescimento e sull’indice di massa corporeo. Il peso rappresenta la somma di tutti i compartimenti corporei (come massa magra e grassa) senza distinguere tra questi. L’Indice di Massa Corporea (IMC) consente una classificazione del grado di sottopeso o di obesità.


Le pliche ci permettono di valutare l’entità e la distrettualità del grasso sottocutaneo. La plicometria fornisce una misura indiretta della massa grassa a partire dalla valutazione dello spessore delle pliche cutanee.


Le circonferenze di vita, addome e fianchi, permettono di distinguere soggetti androidi ( conformazione a mela) e ginoidi (conformazione a pera), valutare l’adiposità addominale ed i suoi fattori di rischio cardiometabolici (il grasso viscerale è correlato con insulino-resistenza- obesità- diabete), prevenire i danni articolari e le complicanze veno-linfatiche dell’adiposità gluteo-femorale.


I valori della circonferenza vita (WC), del rapporto vita/altezza (WHtR), sono predittivi della sindrome metabolica . Il rapporto vita/fianchi, classifica l’obesità come ginoide o androide e predice il rischio della visceralità quando detto rapporto è maggiore a 0,85 nelle donne e a 0,9 negli uomini.

Attraverso queste misure antropometriche è possibile stilare un piano alimentare personalizzato anche per i pazienti che scelgono di seguire il percorso online.

Ricevo online e in sede a:

>Marano di Napoli, in via corso Europa 147
>Napoli, via Stendhal 11 (nei pressi della metro di via Toledo)

Blocco del Metabolismo

Il “blocco metabolico” descrive una condizione in cui il corpo sembra resistere alla perdita di peso nonostante l’aderenza ad una dieta ipocalorica, ovvero si segue una dieta alla lettera ma il peso non scende neanche di 1 grammo.
Ma perché?
Il corpo, in risposta a una riduzione eccessiva dell’apporto calorico, tende a rallentare tutte le funzioni metaboliche per preservare energia e garantire la sopravvivenza.
Il blocco del metabolismo è causato da diversi fattori:
Adattamento metabolico (la causa principale) cioè il corpo si adatta alla restrizione calorica protratta nel tempo per garantire il corretto funzionamento dell’organismo. Di conseguenza, anche i livelli degli ormoni che regolano il metabolismo (leptina e tiroidei) si riducono.


Squilibri ormonali: Disfunzioni della tiroide, insulino-resistenza o alterazioni degli ormoni sessuali possono rallentare il metabolismo.


Stress e cortisolo: Un livello elevato di stress cronico porta a un aumento del cortisolo, un ormone che può influire negativamente sul metabolismo e favorire l’accumulo di grasso, soprattutto a livello addominale. Una dieta molto ipocalorica di lunga durata può causare stress!


Sovrallenamento: Eccessivo esercizio fisico senza un adeguato recupero e integrazione può causare uno squilibrio ormonale e affaticamento metabolico.


Cosa fare?
La soluzione per sbloccare il metabolismo:
• Aumentare l’apporto calorico complessivo, incrementando in particolare la percentuale di carboidrati complessi. Questi supportano la funzionalità della tiroide e forniscono energia stabile, evitando però picchi glicemici e insulinemici.
• Mantenere un apporto proteico adeguato per stimolare la termogenesi indotta dalla dieta (DIT), favorendo il metabolismo attivo senza sovraccaricare l’organismo.

Il blocco metabolico è un segnale che il corpo ha bisogno di supporto e riequilibrio. Interventi mirati come un rialzo calorico graduale, la gestione dello stress, e l’ottimizzazione dell’attività fisica possono aiutare a ripristinare un metabolismo efficiente.
Per tale motivo è necessario affidarsi ad uno specialista per un approccio personalizzato che tenga conto delle esigenze individuali e dei segnali del corpo, per un’adeguata valutazione e un piano d’azione efficace.


Ricevo a :
Marano di Napoli, in via corso Europa 147
Napoli, via Stendhal 11 (nei pressi della metro di via Toledo)

Il segreto del cambiamento

Ogni fine anno si tende a fare un bilancio del passato e fissare nuovi obiettivi per il futuro. Spesso però, questi obiettivi sono spesso troppo ambiziosi o irrealistici, come perdere 10 chili in un mese (pur frequentando fast food), e portano frustrazione quando non vengono raggiunti. L’entusiasmo iniziale svanisce, lasciando un senso di fallimento.

I nuovi obiettivi non portano a nuovi risultati!

Il vero cambiamento viene dagli stili di vita adottati. Uno stile di vita è un processo continuo, fatto di scelte quotidiane e piccole abitudini che trasformano la realtà.
Perdere peso, migliorare la forma fisica o mangiare più sano sono obiettivi validi, ma spesso affrontati con una mentalità “tutto o niente”. Questo ignora che il cambiamento richiede tempo e costanza.
Quando i risultati tardano o sono difficili, si tende a mollare, bloccando il progresso e alimentando insoddisfazione. Riprendere diventa più difficile.
La chiave per risultati duraturi è cambiare prospettiva: invece di concentrarti sui risultati, punta a costruire abitudini migliori. Le abitudini sono le fondamenta dello stile di vita. Consolidate, diventano automatiche e non richiedono sforzo costante. Ad esempio, invece di puntare a perdere 10 chili in un mese, puoi lavorare sull’abitudine di consumare porzioni più equilibrate, aumentare il consumo di frutta e verdura, o inserire una passeggiata quotidiana nella tua routine. Questi piccoli cambiamenti, ripetuti giorno dopo giorno, portano a trasformazioni significative nel tempo.

Ogni giorno è un’opportunità per fare un passo avanti, per imparare qualcosa di nuovo e per avvicinarti alla versione migliore di te stesso.